LA NORVEGIA

Il Regno di Norvegia fa parte della penisola Scandinava ed è il sesto paese europeo per estensione, ma è anche uno dei meno popolati a causa del clima estremamente rigido. Nella capitale Oslo, le temperature invernali possono scendere sotto i 20°. Gli insediamenti umani sono concentrati lungo le coste e nell’’area meridionale del paese dove le condizioni ambientali sono nettamente più favorevoli, nella regione del Finnmark, la più a nord in assoluto, la densità di popolazione è di circa 2 abitanti per km/q, nella zona di Oslo il rapporto è di 1.170 abitanti per km/q.

La Norvegia è un paese che offre scenari e paesaggi in grado di stupire anche chi è abituato a viaggiare molto, ma è anche una delle nazioni più avanzate e sviluppate al mondo per economia, know-how tecnologico e per le politiche sociali in favore del cittadino. La qualità della vita in Norvegia, secondo alcuni studi, sarebbe la più elevata tra tutti i paesi europei, grazie alla garanzia di alcune tutele fondamentali, quali la perfetta parità tra i sessi ed un rigido rispetto dell’ambiente e della sicurezza.

LA NATURA

Il patrimonio naturale della Norvegia è unico al mondo: montagne con cime verdeggianti ed immense foreste ancora incontaminate che fanno da cornice ai celebri fiordi norvegesi, braccia di mare che penetrano nel territorio grazie all’erosione avvenuta durante le ere glaciali. Lo spettacolo dei fiordi viene considerato una tra le prime meraviglie del mondo ed i fiordi della Norvegia Occidentale sono patrimonio dell’Unesco. Per preservare questo patrimonio il Governo norvegese ha strutturato una politica ambientale severa ed esemplare con il controllo dell’’inquinamento industriale, il riciclaggio dei rifiuti e la pulizia delle città.

Una ricchezza naturale alla quale si aggiungono due fenomeni tra i più spettacolari e misteriosi, il sole di mezzanotte e le notti polari: il sole che non tramonta mai nei mesi estivi e notti che durano 24 ore durante il periodo invernale.

L’ECONOMIA

La Norvegia è il paese che registra il maggior numero di milionari in proporzione al numero di abitanti. La sua economia è dinamica e solida al tempo stesso, è l’unica nazione europea a non avere problemi di debito, con un PIL pari a 100 miliardi di dollari ed una capitalizzazione del Fondo Sovrano, formato dai proventi della vendita del petrolio, superiore di quattro volte al valore del PIL.

La Norvegia non fa parte della Comunità Europea, però oltre il 50% della produzione è destinata all’esportazione; prodotti come minerali, gas naturale e petrolio vengono esportati in tutto il mondo.

Una particolare attenzione va riservata alla sua valuta: la corona norvegese. Dopo aver subito un’importante svalutazione negli ultimi anni, dovuta soprattutto allo spostamento degli investimenti nella zona “euro”, sembra che ci siano segnali che indicano un rafforzamento della moneta norvegese ed un’inversione del rapporto di forze tra la corona norvegese e l’euro. Molti esperti guardano alla corona norvegese come ad una possibile “valuta rifugio” nella quale investire in un contesto di indebolimento della moneta comune europea.

Uno degli aspetti più interessanti dell’economia norvegese è rappresentato dagli incentivi offerti dallo Stato a chi decide di avviare un’attività imprenditoriale in Norvegia, oltre al fatto di offrire infrastrutture eccellenti, un’estesa rete internet a banda larga, un’amministrazione efficiente ed una burocrazia molto snella. In questo caso è necessario sapere che, grazie al decreto “Immigration Act” del 2010, i cittadini europei che vogliono aprire un’attività in proprio in Norvegia, dovranno soltanto registrarsi nel più vicino ufficio di polizia dimostrando che stanno lavorando, altrimenti sono sei i mesi di residenza concessi per chi è alla ricerca di un lavoro.

IL TURISMO

La Norvegia offre molte possibilità di scelta di itinerari per i turisti, sia naturalistici che culturali. Due giorni sono il minimo necessario solo per visitare Oslo, la splendida capitale che sorge su un fiordo nella parte sudorientale della penisola. Da Oslo è quasi obbligatorio percorrere il tragitto in treno verso la bellissima città di Bergen con il suo suggestivo porto antico, sito UNESCO. Il collegamento ferroviario tra le due principali città della Norvegia raggiunge altitudini elevate (circa 1.220 mt slm) e si snoda lungo un percorso di 7 ore che offre uno dei panorami più suggestivi al mondo.

Con un po’ più di tempo a disposizione è possibile deviare l’itinerario verso Flam, percorrendo un tratto ferroviario che scende di 800 mt di dislivello in 20 km, tra gallerie, gole mozzafiato e cascate. Da Flam è poi possibile raggiungere Bergen con una piccola crociera in traghetto nel Sognefjord.

La Norvegia meridionale può essere visitata indifferentemente sia in inverno che in estate, diventa invece importante la scelta del periodo per la propria vacanza se si desidera assistere ad uno degli spettacoli naturali offerti dalle terre del nord: in estate, nelle vicinanze del Circolo Polare Artico, sarà possibile assistere al fenomeno del sole di mezzanotte; in inverno si potrà invece assistere al fenomeno opposto, quello delle notti polari. La città di Tromsø è il luogo che offre l’ospitalità migliore.

Una settimana di tempo è invece necessaria se si desidera organizzare la propria vacanza per visitare i fiordi norvegesi, il periodo migliore per visitarli è sicuramente l’estate, anche se all’interno dei fiordi il clima è sorprendentemente mite anche d’inverno impedendone la glaciazione.

La Norvegia non fa parte dell’Eurozona, ma ha aderito allo spazio Schengen, quindi, anche se ha mantenuto la propria moneta, per viaggiare in Norvegia bastano il passaporto in corso di validità e/o la carta d’identità valida per l’espatrio.

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